Chi Siamo


La Federazione Nazionale Macellai, aderente alla Confcommercio, rappresenta dal 1947 le istanze del comparto della distribuzione tradizionale composta da imprese familiari, punto di riferimento per tutto l'alimentare fresco.

L'alto grado di professionalità dei macellai ha consentito negli ultimi 60 anni di attivare il processo evolutivo, dalla macelleria tradizionale alla Bottega delle carni e dalla bottega delle carni alla "Gastronomia".

 

La Federazione ha promosso e accompagnato questo percorso proponendo a livello istituzionale gli strumenti amministrativi e sanitari che recepiti, hanno codificato e delineato l'attuale negozio-laboratorio consentendo a tutti gli associati di acquisire nuovi spazi professionali ed ampliare le referenze merceologiche.

 

Il percorso non è stato agevole anche a causa delle crisi e allarmi che da sempre hanno accompagnato il prodotto carne: Estrogeni, Mucca pazza, Polli alla diossina, Influenza aviaria ecc. .ma lo spirito di adattamento alle nuove esigenze del mercato è stato quello di proporre nuove formule non per "sopravvivere" ma per essere attori di questo scenario.

 

Ancora una volta abbiamo dimostrato che la vera capacità di un imprenditore è nella sua flessibilità e nelle risposte che riesce a dare ai cambiamenti del contesto dove si trova ad operare.

 

La Federcarni e le Associazioni provinciali hanno accompagnato questo percorso attivando una forma di Federalismo con una distinzione di compiti e competenze che rende questa struttura efficiente ed efficace.

 

Ma anche qui, occorre ampliare ulteriormente la prospettiva, è necessario che l'intera struttura associativa sia in grado di mostrare flessibilità ed organizzazione.

Queste azioni hanno bisogno di un Sindacato forte, unito e rappresentativo, dentro il quale ci si riconosce per le idee e non per le persone.

 

Quasi tutti i sindacati, sia quelli delle imprese che quelli dei lavoratori, stanno vivendo una stagione di transizione, nella quale si chiedono quale sia oggi, effettivamente, il loro ruolo.

 

Le attuali e future proposte sindacali della Federcarni non possono prescindere dall'attento esame del forte processo di modernizzazione che ha investito in questi ultimi tempi tutte le tipologie di vendita.

 

I primi effetti di questo processo hanno determinato innanzitutto la crescita della qualità dell'offerta nell'intero sistema distributivo e, sotto la spinta della diversificazione della domanda, la specializzazione dei prodotti e dei servizi.

Relativamente al prodotto, poi, le politiche da perseguire per delle concrete proposte nazionali a livello sanitario riguardano l'incremento dei prodotti di seconda e terza trasformazione, ad alto contenuto di servizo e valore aggiunto, da sovrapporre alle preparazioni già in atto.

 

Infatti, la Bottega della carne ha sostituito alla somministrazione di un prodotto la somministrazione di soluzioni gastronomiche comprendendo quella componente di servizio che definisce un nuovo rapporto fra operatore e cliente.

 

Solo questa strada è in grado di restituire una ragione etico professionale al sistema di vendita al dettaglio, definendo anche un ruolo di integrazione con la distribuzione moderna nel rispetto delle diverse caratteristiche organizzative e strutturali.

 

Tutti gli operatori debbono abbandonare una sorta di atteggiamento mentale che fa incontrare le diverse opportunità di crescita come una specie di risaputo. Qualcosa di nuovo certamente, ma non tale da modificare usi e costumi ormai decennali e scolpiti nella tradizione culturale e professionale degli esercizi di vendita.

 

Questa è la risposta più concreta a quella richiesta di diversificazione e particolarizzazione che il consumatore esprime nell'attuale contesto socio economico.

Questo processo va seguito, spronato, educato ed alle istituzioni chiediamo certezza di comportamento per il settore, regole certe in cui ogni operatore sappia come agire, sappia come fare impresa.