Arezzo: fiore all'occhiello della categoria

AREZZO| I macellai aretini fiore all’occhiello di Confcommercio. “Categoria unita ed efficiente, esempio per i colleghi di tutta Italia. Una categoria sana”. Maurizio Arosio presidente nazionale dei macellai ha espresso apprezzamento per i 211 macellai del sodalizio di Confcommercio presieduto da Alberto Rossi

Il vertice nazionale delle macellerie aderenti a Confcommercio, mercoledì sera ha partecipato all’assemblea organizzata per confrontarsi sui temi che stanno a cuore alla categoria e annunciare i prossimi progetti di valorizzazione della carne. “È per noi un onore – ha detto Alberto Rossi presidente provinciale e regionale di Confcommercio – ricevere la visita del presidente Arosio. Un attestato di stima e di fiducia che ci inorgoglisce dandoci lo stimolo di proseguire nell’unanime impegno di valorizzare e promuovere l’arte della lavorazione della carne”. Un impegno che Alberto Rossi da anni porta avanti con numerosi progetti, condivisi con i colleghi aretini e destinati a diventare una guida per i macellai italiani. “Il progetto Macellerie in vetrina – ha confermato il presidente Arosio – è partito da Arezzo per poi essere sposato a livello nazionale. L’auspicio è quello di veder aderire al portale ideato da Alberto Rossi, i macellai di tutti Italia che portano avanti, quotidianamente, il loro lavoro con passione e professionalità grazie alla qualità delle loro carni”. L’assemblea organizzata dal presidente Alberto Rossi ha raccolto ad Arezzo anche i presidenti dell’associazione macellai provenienti dalle altre province della Toscana. Una bella occasione di confronto alla quale non potevano mancare il direttore provinciale e regionale di Confcommercio Franco Marinoni e il presidente, anch’essa dal doppio incarico provinciale e regionale, Anna Lapini. “La totalità dei macellai aretini – ha detto con orgoglio il direttore Marinoni  - è aderente a Confcommercio. Per noi rappresenta una bella e dinamica categoria”. Un lustro quindi per Confcommercio Arezzo confermato anche dalla presidente Lapini: “I macellai aretini sono una eccellenza del territorio e le numerose adesioni alla serata sono la testimonianza della loro unità e dell’interesse della categoria a informarsi, aggiornarsi e a creare progetti utili a promuovere il loro lavoro e le loro attività”.

Progetti che il dinamico presidente Rossi, promuove incessantemente. “È con piacere che vivo questa partecipata serata in serenità a testimonianza dell’unione della categoria. Ed è proprio grazie all’unità che è possibile condividere i progetti che in questi anni abbiamo portato avanti fino a diventare un esempio per i colleghi d’Italia. È infatti per noi un motivo di orgoglio aver visto promuovere il nostro marchio “macellerie in vetrina’ a ‘bandiera’ nazionale come marchio di garanzia di qualità, genuinità possibile solo grazie alla serietà e alla passione che mettiamo tutti i giorni nel nostro lavoro all’interno delle nostre macellerie”. Macellerie che giovedì  hanno vissuto la loro giornata di festa al ristorante Il Casale di Pieve a Quarto, celebrato dai vertici Confcommercio provinciale, regionale e nazionale, rinsaldando un legame tra tutti gli associati capitanati dal macellaio Alberto Rossi.